La scadenza è quella stabilita dal bando, non sono previste proroghe. 1) Relativamente alla ultracentrifuga si chiede se sia accettabile una capacità massima pari a 180ml (ovvero 6x30ml) invece dei 190ml indicati No, non è accettabile un volume inferiore ai 190 mL. 2) L'indicazione "Capacità minima dei tubi inseribili: meno di 0.2 mL" è un refuso? In quanto la capacità minima dei tubi per ultracentrifuga è pari a 0.2ml La capacità minima di 0.2 mL non è un refuso. Esistono in commercio tubi con capacità pari o inferiore a 0.2 mL. 3) La dicitura "drive induttivo a frequenza variabile" individua uno specifico produttore. E' possibile offrire uno strumento avente un drive diverso ma con caratteristiche equivalenti? Sì, è possibile offrire un drive diverso ma con caratteristiche equivalenti che non abbiano ricadute sulle performance richieste. 4) E' accettabile una centrifuga con 9 profili di accelerazione e 9 di decelerazione (oltre al brake off) invece dei 10/10 richiesti? No, non è accettabile, i 10 profili di accelerazione e decelerazione sono un requisito minimo richiesto. 5) E' accettabile un incremento di velocità di 1.000 RPM oltre i 5 .000 RPM invece dei 100 RPM richiesti? No, l’incremento minimo oltre i 5000 RPM deve essere di 100 rpm. 6) Il rotore n.2 può avere come velocità massima 120.000rpm/649.826xg invece di 110.000rpm/657.000xg? Sì è accettabile, in quanto permette di raggiungere la velocità massima richiesta di 110000 rpm necessaria per le nostre applicazioni.

DOMANDA: Lotto 1: • Cappe a flusso laminare verticale non si capisce quale debba essere la dimensione esterna della cappa. Lotto 1 – Cappa a flusso laminare verticale. Viene da Voi indicato a pag. 9 del Capitolato di gara “Lunghezza della parete da attrezzare con Cappa: 150 cm”. Si chiede di specificare se la cappa da offrire debba essere con piano di lavoro da 120 cm e larghezza esterna di 130 cm oppure se la cappa da offrire debba essere con piano di lavoro da 150 cm e larghezza esterna di 160 cm. RISPOSTA: L’indicazione di 150 cm si riferisce alla lunghezza utile sulla parete che alloggerà la cappa e non al piano di lavoro, ed è quindi legata allo spazio disponibile. E possibile inserire un modello che più si avvicina alla dimensione indicata ma che non la superi. DOMANDA • Frigoriferi sottobanco. Indicano che anche il congelatore sottobanco deve essere con sbrinamento automatico. Il modello FRSB10B è statico con sbrinamento a fermo macchina. Lotto 1 – Frigoriferi sottobanco -20°C. Viene da Voi indicato a pag. 15 del Capitolato di gara “Sistema autoventilato per evitare formazione ghiaccio” e a pag. 26 vengono assegnati punti se dotato di Sbrinamento automatico. Si chiede se per consentire una maggiore partecipazione alla procedura sia accettabile la proposta di un congelatore -20°C statico e con sbrinamento manuale, viste anche le piccole dimensioni del congelatore. RISPOSTA: La ventilazione è requisito minimo. Per le caratteristiche aggiuntive oggetto di punteggio premiale il solo sbrinamento automatico potrà essere considerato come premiale DOMANDA • Per il congelatore -86°C oltre al GSM (inserirò quello di Sacchi), chiedono anche porta Ethernet RJ45, che non abbiamo. Lotto 1 – Congelatori -86°C. Viene da Voi indicato a pag. 26 del Capitolato di gara “Esportazione dati con connessione ethernet RJ45”. Si chiede di specificare se per il Principio di Equivalenza, ai sensi ai sensi dell’art.68 del D.Lgs. 50/16 e s.m.i., sia accettabile una configurazione Equivalente, anzi Migliorativa, che prevede la dotazione di Modulo Icloud WIFI integrato per il monitoraggio da remoto direttamente su PC e App. RISPOSTA: In merito alla connessione Ethernet, può essere considerata equivalente una connessione di tipo Wi-Fi. DOMANDA • Non indicano per la banca d’azoto se le scatole debbano essere da 81 posti o da 100 posti e conseguentemente se le vials debbano essere da 2 ml (che vanno nelle scatole da 81 posti) oppure da 1.2 ml (che vanno nelle scatole da 100 posti). Lotto 1 - N. 1 Sistema di crioconservazione per cellule. Viene da Voi indicato a pag. 24 del Capitolato di gara “Numero di scatole per vial da 1,2 / 2 ml per rack: 5 (scatole comprese in fornitura)” e “Numero di vial da 1,2 / 2 ml per contenitore: 100 (Vials comprese in fornitura)”. Si chiede di specificare se le scatole debbano essere da 81 posti o da 100 posti e quindi conseguentemente e rispettivamente se le vials debbano essere da 1.2 ml o da 2 ml. RISPOSTA: Le scatole devono essere da 100 posti con vials da 1.2mL. DOMANDA • Si chiede di specificare se per il posizionamento della strumentazione e degli arredi siano presenti barriere architettoniche e se la struttura di destinazione sia dotata di montacarichi idonei ed utilizzabili, qualora il piano di posizionamento sia diverso dal piano terra. RISPOSTA: Il posizionamento è al piano primo. La struttura avrà un ascensore/elevatore con elevata capacità di carico (>1000 Kg), ampia cabina (minimo 1200 mm x 1800 mm) e porta di accesso larga almeno 1000 mm. DOMANDA • In riferimento al lotto 1 e relativamente agli armadi da laboratorio nel locale tecnico – parete A, si chiede di specificare la lunghezza dell’armadio RISPOSTA: La lunghezza dell’armadio è strettamente correlata alle dimensioni della camera fredda oggetto di fornitura sullo stesso lotto 1. Come da planimetria è da intendere la copertura di tutta la porzione di parete libera al netto della camera fredda. La pianta in formato CAD è allegata ai documenti di gara (AL_02), per cui vogliate inserire gli armadi che, secondo la vostra produzione, meglio soddisfano le disponibilità di spazio. DOMANDA • In riferimento al lotto 1 e relativamente agli armadi da laboratorio nel laboratorio batteri – parete B, si chiede di specificare la lunghezza dell’armadio RISPOSTA: La lunghezza complessiva della parete B è indicata in 210 cm, per cui la lunghezza dell’armadio sarà determinata al netto dell’ingombro della cappa a flusso laminare adiacente. DOMANDA • Essendo gli armadi per reagenti chimici prodotti di sole due dimensioni, ovvero 60 cm e 120 cm, laddove richiesto un armadio per reagenti chimici con larghezza di 90 cm, è accettabile fornirne uno da 60 cm? RISPOSTA: L’indicazione fornita sulle larghezze armadi è considerata minima ed è relazionata allo spazio disponibile sulle pareti di installazione. Si fa presente che in considerazione alla Parete A del laboratorio strumentale può essere accettato un armadio da 120 cm avendo spazio a disposizione. Per quanto concerne il locale Reagentario invece, la disponibilità di spazio sulla parte è tale da non poter permettere installazione di due armadi da 120 cm in combinazione di uno da 60 cm. In ogni caso la pianta in formato CAD è allegata ai documenti di gara (AL_02), per cui vogliate inserire gli armadi che, secondo la vostra produzione, meglio soddisfano le disponibilità di spazio. DOMANDA • Si chiede di confermare o meno se il sistema di aspirazione e filtrazione degli armadi di stoccaggio debba essere a ricircolo RISPOSTA: Da documenti di gara si richiede: “Impianto di aspirazione predisposto con ventilatore interno ad alimentazione monofase 230 V” con sistema di espulsione in ambiente esterno e connessione su punti in predisposizione. DOMANDA • In riferimento al lotto 1 e relativamente agli armadi da laboratorio nel locale SALA CED, si chiede se per consentire una maggiore partecipazione alla procedura sia accettabile fornire armadi secondo le dimensioni della nostra gamma di prodotto che andranno comunque a coprire la lunghezza complessiva della parete di 360 cm RISPOSTA: Una pianta in formato CAD è allegata ai documenti di gara (AL_02), per cui vogliate inserire gli armadi che, secondo la vostra produzione, meglio soddisfano le disponibilità di spazio. DOMANDA • In riferimento al lotto 2 e relativamente all’incubatore per colture batteriche viene indicato al punto 3 “configurazione: da terra e impilabile”, chiediamo di specificare se viene richiesta la predisposizione per installazione a banco e/o Kit di impilaggio. RISPOSTA: Non è richiesto alcun kit di impilaggio aggiuntivo o predisposizione da banco. DOMANDA • In riferimento alla programmazione, trattandosi di incubatore microbiologico chiediamo se quanto richiesto trattasi di refuso in quanto solitamente i campioni inseriti all’interno devono rimanere ad una temperatura costante. Quanto richiesto viene solitamente proposto sulle stufe per controllare ove richiesto il riscaldamento o essicazione del materiale. RISPOSTA: Non si tratta di alcun refuso. Per coprire un ampio range di applicazioni microbiologiche riteniamo sia necessario avere tale funzionalità.

Si conferma che le attività summenzionate sono a carico dell'operatore economico aggiudicatario. I punti di stacco, intesi come punti di allaccio, saranno realizzati dal committente in base alle specifiche di allestimento dell'operatore economico aggiudicatario, compatibilmente al progetto del committente. Si precisa inoltre che per i soli punti di adduzione idrica e di scarico acque reflue, essi saranno realizzati in corrispondenza dei lavabi come indicato in pianta allegata AL_01

Il sistema di asciugatura deve essere ad aria calda forzata, con filtro. Non ci sono requisiti minimi sulla temperatura da raggiungere.